25/01/2018 –
Sul nord del Mozambico è tornato a splendere un timido sole anche se essendo in stagione di piogge le precipitazioni continuano, ma secondo la norma. Rimangono però i segni del passaggio della forte depressione tropicale che si è lasciata dietro di se circa 10 mila famiglie senza casa nel solo Distretto di Monapo.
Considerando che ogni famiglia è composta mediamente da 8 persone, i conti sono presto fatti. 80 mila fratelli che non hanno dove dormire, mangiare o piangere i propri lutti in questa epoca di piogge. Ricostruire casa ora è impossibile perché l’impasto dei mattoni prevede vari giorni di sole per seccarsi e in questo periodo piove quasi tutti i giorni. Bisogna aspettare la fine delle piogge in aprile.
Intanto la Caritas diocesana di Nacala si sta adoperando per poter dare a queste famiglie un rotolo di nylon per costruire almeno una capanna di fortuna per questi mesi. Qui è impossibile pensare a tendopoli o a moduli abitativi come nelle emergenze europee. Ci si arrangia come si può. Anzi….probabilmente sono notizie che nemmeno arrivano al vecchio continente.
Svegliandoci nel nostro comodo letto o sedendoci a una tavola imbandita, chiediamo al Buon Dio che ci doni la voglia di pregare per chi chiamiamo “fratello” nel Padre Nostro domenicale!
Pe Silvano